Test drive di pick-up

Test drive di pick-up
EuroTransportMedia/Karl-Heinz Augustin

I pick-up hanno finora giocato un ruolo secondario nella giungla urbana, ma negli ultimi anni questi furgoni a pianale basso sono stati protagonisti di un grande movimento sul mercato. La rivista specializzata Lastauto omnibus, appena un anno fa, ne ha messi alla prova tre: il Ford Ranger, da poco uscito sul mercato, il Toyota Hilux e il Volkswagen Star Amarok.

Differenze in termini di comfort

Per quanto riguarda lo spazio, i collaudatori hanno rilevato pochissima differenza fra i tre concorrenti, ma quando si è trattato di valutare il comfort i loro sguardi si sono fatti più attenti: secondo i collaudatori, il Ford Ranger accoglie i suoi ospiti in sedili molto comodi e di buona fattura e. Solo il navigatore da cinque pollici ha deluso gli esperti di Lastauto omnibus. Quello della Toyota Hilux è stato invece molto apprezzato. Anche il moderno quadro strumenti riscosso successo. Dell’Hilux è stata però criticata la posizione di seduta che risulta molto scomoda per chi guida, poiché il volante può essere regolato solo in altezza. Mentre davanti il supporto coscia corrispondeva alle loro aspettative, i collaudatori si aspettavano invece un po’ di più dal sedile posteriore.
Gli esperti hanno considerato il Volkswagen Amarok esemplare dal punto di vista dell’ergonomia. Solo in materia di capacità di carico e di traino ha dovuto cedere il passo a Ford, visto che il gancio del Ranger può trainare fino a 3,2 tonnellate, mentre il limite di carico è addirittura a 960 kg. Nel caso di Volkswagen sono rispettivamente 3,2 tonnellate e 590 kg. Superata di gran lunga la Toyota, in grado di trainare solo 2,5 tonnellate e trascinare 560 kg.

Parità in termini di visibilità

In quanto a visibilità, secondo gli esperti c’è stato un pareggio. Mentre l’estremità anteriore di tutti e tre i veicoli permette una visibilità apprezzabile, le pareti inclinate del pianale di carico bloccano la visione posteriore. Considerati gli oltre 5 metri di lunghezza, i pick-up alti non possono essere considerati dei veicoli compatti e dunque, durante le manovre, è facile non vedere i veicoli più piccoli. Si consiglia, pertanto, l’equipaggiamento che prevede i sensori di parcheggio o la telecamera di retromarcia di Ford e Toyota. Si registra così un notevole vantaggio in termini di sicurezza, soprattutto nelle grandi città, dove il numero dei veicoli è molto elevato.
Per quanto riguarda le dotazioni di sicurezza,Toyota è un po’ carente. I collaudatori più alti hanno lamentato l’insufficiente campo di regolazione dei poggiatesta posteriori e chi desidera l’ESP (VSC), deve optare per l’Executive, ossia la versione top di gamma. Molto più ricca è l’offerta della di Ford. Il modello base è infatti dotato, oltre che di ESP con Hill Start Assist e Hill Descent Control, anche di airbag per le ginocchia del guidatore. Nemmeno la Volkswagen dispone di quest’ultima dotazione, ma il veicolo della casa tedesca incassa punti con i suoi freni altamente efficaci (da freddi : 38.5 metri, da caldi 35.9 metri). Il Ford Ranger, sia da caldo che da freddo, si ferma dalla velocità di 100 km/h dopo oltre 50 metri, mentre la Toyota Hilux ha bisogno di circa 44 metri.

Il Volkswagen Amarok è davanti nella propulsione

La propulsione del Volkswagen Amarok è, secondo i collaudatori, lo standard di riferimento. Il biturbo da due litri è il gruppo motore più debole fra quelli testati dal punto di vista della cilindrata, ma grazie ai suoi 180 CV è allo stesso tempo il più potente. Il motore TDI ha convinto gli esperti grazie all’accelerazione uniforme e alla sua silenziosità. A questo si aggiunga il cambio automatico a otto rapporti con una reazione immediata, che accelera l’Amarok in modo estremamente vivace vivace in abile associazione con il motore TDI.

A differenza di Ford e Toyota, nel Volkswagen la trazione integrale permanente garantisce una trazione ottimale con la ripartizione variabile della potenza. Nei altri due concorrenti a trazione posteriore, la modalità 4×4 deve essere selezionata manualmente. Dal punto di vista dei consumi, l’Amarok è il veicolo che si è maggiormente distinto secondo Lastauto omnibus, grazie al suo motore diesel da 9,7 litri.Il Toyota consuma esattamente 0,3 litri in meno. D’altra parte, il D4 D da 171 CV è stato meno convincente, e anche il cambio a cinque marce con le sue lunghe corse concede ben poco divertimento. Neanche la scatola a sei marce del Ford è perfetta, ma secondo i collaudatori è più facile da manovrare.

Economico Ford Pick-up

Il motore 2.2 TDCi del Ford Ranger ha una potenza relativamente modesta di 150 CV e, per giunta, è il più pesante. Nonostante questo, durante la prova l’autoaccensione si è dimostrata valida. I collaudatori hanno apprezzato la risposta spontanea dell’acceleratore e il livello sonoro smorzato. Inoltre, con soli nove litri, è il pick-up che consuma meno. Anche la dinamica di guida del Ranger si è dimostrata convincente: cambi rapidi di direzione e sterzo che agisce in modo più preciso del modello precedente. Grazie alle sue caratteristiche di guida, il Ford si è classificato al secondo posto dopo Amarok e prima del terzo classificato Toyota Hilux, che secondo i collaudatori era troppo poco armonico.


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